In un recente studio condotto dall’Università della Southern Denmark, è emerso un legame significativo tra la perdita dell’udito e lo sviluppo della demenza. Il team di ricerca, guidato da Manuella Lech Cantuaria, ha esaminato un vasto campione di dati relativi a oltre 573.000 persone di età superiore ai 50 anni, escludendo coloro che avevano già una diagnosi di demenza.
Questo studio rappresenta un passo significativo nella comprensione della relazione tra perdita dell’udito e demenza, con importanti implicazioni per la salute pubblica e la prevenzione della demenza.
I risultati hanno rivelato che le persone con perdita dell’udito presentano un rischio maggiore del 13% di sviluppare demenza rispetto a coloro con udito normale. Questo rischio aumenta fino al 20% nelle persone con grave perdita dell’udito e in coloro che non utilizzano apparecchi acustici. Tuttavia, l’uso di tali strumenti può ridurre il rischio di demenza correlata alla sordità al 6%.
Fonte originale: https://www.popsci.it/la-perdita-delludito-aumenta-il-rischio-di-demenza.html
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