Oscar: la platea si affida alla lingua dei segni
Nella notte degli Oscar la platea si affida alla lingua dei segni. Un episodio difficile solo da ipotizzare qualche decennio fa, quando la narrazione generalista sulla diversità si affidava a stereotipi o poco più.
Le cose cambiano, insieme alla società, insieme alla consapevolezza che la diversità di condizione fisica non corrisponde alla diversità di possibilità.
Ed è così che l’attore Troy Kotsur sale sul palco a ricevere l’ambita statuetta e l’applauso arriva nella lingua dei segni: ” Ringrazio i miei fan che hanno un grande cuore, e sono in grado di vedere il talento. Sono in grado di guardarmi non come una persona sorda, ma come un artista che, tra le altre cose, è anche sordo”.
Diversamente uguali, potrebbe essere questo un bel claim per la vita di tutti i giorni.
Link per approfondire la notizia: https://www.elle.com/it/showbiz/cinema/a39556726/troy-kotsur-attore-sordo-oscar-2022/
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